sabato 6 giugno 2009

SORRIDONO CAPELLO E TRAP

L'Inghilterra gioca abbastanza male per un'ora ma regola il modesto Kazakhstan 4-0 e lascia il Central Stadium di Almaty con in tasca la sesta vittoria su altrettante partite di qualificazione al mondiale 2010. Per i Three Lions il biglietto per il Sud Africa e' quasi staccato. (la situazione nel gruppo 6)

La partita comincia in modo inaspettato, con i Kazaki vicinissimi al gol al 1' a seguito di un errore di Glen Johnson, che perde palla in posizione difensiva. L'Inghilterra fa fatica a trovare fluidita' di gioco, e addirittura arriva il gol dei padroni di casa, ma il colpo di testa di Ostapenko viene giustamente annullato per fuorigioco.

Passata la paura, l'Inghilterra comincia a far pesare l'enorme divario tecnico, mentre la difesa kazaka mostra tutti i suoi limiti: prima Barry viene lasciato tutto solo su calcio d'angolo, poi su un lancio deviato il portiere Mokin riesce solo a smanacciare sui piedi di Heskey, che ringrazia e segna il suo ottavo gol con la maglia della nazionale.

Il 2-0 con cui si chiude il primo tempo e' forse generoso per l'Inghilterra, che pero' nella seconda frazione legittima la sua superiorita'. Dopo venti minuti a ritmo rallentato, alla squadra di Capello basta accelerare minimamente il ritmo per vedere il proprio vantaggio raddoppiato. Prima tocca a Rooney, che con tenacia e classe riprende una respinta del portiere e insacca nell'angolo opposto con una pregevole semirovesciata; poco dopo, anche il nome di Lampard si aggiunge al tabellino, grazie a un rigore assegnato per una trattenuta su Heskey.

Per la nazionale inglese, la partita di oggi non puo' essere considerata un vero esame. La classifica, pero', e' quanto di meglio si potesse sperare: 6 partite, 18 punti, 20 gol fatti e 4 subiti. L'impatto di Capello e' stato immediato, e l'Inghiterra calcistica sta ricominciando a sognare.

Va bene anche all'Irlanda di Trapattoni, che torna dalla delicata trasferta bulgara con un pareggio preziosissimo che li lascia imbattuti e stabilmente al secondo posto nel gruppo 8.

I Verdi si portano in vantaggio con un colpo di testa di Richard Dunne (che poi sara' eletto migliore in campo), lasciato colpevolmente solo in mezzo all'area. Peccato per l'amnesia difensiva che dopo appena 5 minuti regala il pareggio alla Bulgaria. Particolarmente colpevole Kilbane, che perde il tempo per la chiusura. Il terzino sinistro irlandese, comunque, si riscattera' giocando la solita partita tutto cuore, allo stesso modo di tutti i suoi compagni di reparto.

Nel secondo tempo la Bulgaria spinge e domina il possesso, ma non riesce a produrre veri pericoli per la porta di Shay Given. Finisce 1-1 e per l'Irlanda si rafforzano ulteriormente le chance di assicurarsi almeno il secondo posto nel gruppo.

Complimenti al Trap, che con un gruppo di giocatori tutto sommato limitato e' riuscito a ridare ai Boys in Green quella solidita' che era andata persa nelle disastrose gestioni dei precedenti allenatori Kerr e Staunton. Chi ancora si lamenta della mancanza di spettacolo farebbe bene a ricordare il periodo di Jack Charlton, che nel 1990 regalo' al paese il sogno di un quarto di finale ai mondiali con un gioco a dir poco mediocre.

KAZAKHSTAN-INGHILTERRA 0-4
Barry 40', Heskey 45', Rooney 72', Lampard 77'

Kazakhstan (4-5-1)
Mokin; Kislitsyn, Logvinenko, Kirov, Abdulin; Averchenko, Skorkych, Nusserbayev, Karpovic, Kukeyev; Ostapenko (27' Ibrayev)

Inghilterra (4-4-1-1)
Green, Johnson (75' Beckham), Upson, Terry, Cole; Walcott (46' Wright-Phillips), Barry, Lampard, Gerrard; Rooney; Heskey (80' Defoe)

BULGARIA - IRLANDA 1-1
Dunne(I) 24', Telkiyski(B) 29'

Bulgaria (4-4-2)
Ivankov, Milanov, Manolev, Tomasic, Kishishev; Angelov, Petrov, Telkiyski (81' Dimitrov), Petrov; Berbatov, Bozhinov (59' Makriev)

Irlanda (4-4-2)
Given, O'Shea (81' Kelly), Dunne, St.Ledger, Kilbane; Duff, Andrews, Whelan, S.Hunt (71' McGeady); Keane (84' Best), Folan

0 commenti: