martedì 17 febbraio 2009

GIOIA PER IL RITORNO DI EDUARDO

Il calcio a volte ci regala storie che superano ogni barriera di tifo e rivalita', vicende che non possono che regalare gioia a chiunque si ritenga un appassionato di calcio.

Il 23 Febbraio 2008, la carriera del 25enne attaccante brasiliano naturalizzato croato Eduardo Da Silva, passato sei mesi prima dalla Dinamo Zagabria all'Arsenal, sembrava essere arrivata ad un capolinea tristemente anticipato. Sono i primi minuti della partita Arsenal - Birmingham. Eduardo resta a terra dopo un intervento non palesemente cattivo ma sicuramente duro e pericoloso del gigantesco difensore Martin Taylor. Tibia e perone si spezzano, la caviglia e' dislocata, e le immagini sono talmente crude che la stessa Sky Sports decide all'istante di non riproporle in replay, mentre i telecronisti spiegano la situazione con voce scossa.
Foto e filmati youtube vengono poi diffusi e chiunque abbia avuto lo stomaco di guardare (tuttora ci sentiamo di sconsigliarne la visione) e' piu' che giustificato per aver pensato di avere di fronte l'ingiusta fine di una carriera calcistica. Ma per fortuna le frontiere della medicina spesso superano cio' che l'uomo comune ritiene possibile. Il 16 Dicembre scorso, a meno di dieci mesi dal terribile incidente, Eduardo Da Silva gioca il suo primo spezzone di partita con la squadra di riserve dell'Arsenal. Progressi incoraggianti ma restano i dubbi sul ritorno al massimo livello. Fino a ieri sera. Eduardo scende in campo dal 1' con la prima squadra nell'importante replay del quarto turno di FA Cup contro il Cardiff. Molti all'Emirates Stadium sono un po' in ansia, ma il Croato esordisce subito con un passaggio di esterno di prima a tagliare il campo. Si vede che il guizzo non e' ancora felino come un tempo, ma i segnali sono piu' che buoni, e al 20' avviene cio' che ogni appassionato del gioco avrebbe voluto: Eduardo riceve vicino al vertice sinistro dell'area, temporeggia con un paio di tocchi felpati e poi fa scorrere sulla fascia per l'accorrente Carlos Vela. Il Messicano fa bene, va sul fondo e alza un cross morbido. Nel frattempo Eduardo, da buon goleador, ha trovato la posizione perfetta e con un ultimo passo puo' colpire di testa, insaccare il pallone e far esplodere lo stadio.
"E' il giorno piu' bello della mia vita", dira' piu' tardi il giocatore. La squadra lo onora con una prestazione regale, seppur aiutata dalla pochezza dell'avversario: trame eleganti a centrocampo, facilita' ad arrivare in porta, era da tempo che non si vedevano i Gunners giocare in questo modo. Alla fine il risultato di 4-0 sta quasi stretto alla squadra di Wenger, e nel secondo tempo Eduardo ha modo di mettere un secondo sigillo sulla partita, guadagnandosi e trasformando un rigore. Poi esce per un piccolo fastidio all'adduttore, ma roba da poco. Eduardo e' tornato, ieri sera ha vinto il calcio.

FA CUP - replay quarto turno

ARSENAL - CARDIFF 4-0 Eduardo 20', Bendtner 34', Eduardo rig. 60', Van Persie 89'

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