mercoledì 25 febbraio 2009

LIVERPOOL-REAL E CHELSEA-JUVE


Avere Liverpool e Real Madrid in campo assieme vuol dire 14 Coppe dei Campioni vinte. 9 per i Blancos e 5 per i Reds, ecco riunite le due squadre piu' titolate d'Europa. 9 sono anche le vittorie consecutive nella Liga per i madrileñi, rigenerati dall'arrivo del nuovo allenatore Juande Ramos. Squadra quindi in gran forma, cosa che non si puo' dire dei loro avversari. In campionato il Liverpool sta perdendo contatto col Man United, ma soprattutto da diverse settimane non riesce piu' ad esprimere quel gioco fluido e autoritario che - almeno a tratti - aveva caratterizzato il loro inizio di stagione. Benitez non perde occasione di negare la dipendenza della squadra da Gerrard e Torres, ma la realta' e' che quando anche solo uno fra il "Niño" e "Stevie G" sono assenti, il gioco perde marcatamente di pericolosita'. E mentre il primo e' pronto e non vedra' l'ora di rigiocare nella sua citta', la disponibilita' del capitano per stasera e' ancora in dubbio.
Benitez e' un vecchio volpone del calcio europeo, ed e' piu' che possibile che la sua idea sia quella di contenere la furia madridista al Bernabeu per poi sfruttare il fattore-Anfield fra due settimane.

La Juventus completa il trittico di sfide anglo-italiane con la visita a Stamford Bridge, da dove Ranieri 5 anni fa fu cacciato dal padre-padrone Abramovich, che decise di affidare la costruzione della squadra dei suoi sogni a Jose Mourinho.
Il Chelsea pare rinvigorito dal cambio di allenatore, ma una vittoria - seppur importante come quella di sabato - e' troppo poco per essere certi che i problemi siano gia' tutti superati. Hiddink comunque e' uno che le competizioni europee le conosce bene e sapra' quale approccio mentale dare ai suoi giocatori. Attenzione a Anelka e Drogba: il francese ha ricominciato a segnare ed e' capocannoniere della Premiership con 15 centri, mentre l'Ivoriano pare aver trovato nuovi stimoli con la cacciata di Scolari, dice di voler restare al Chelsea e quando e' in vena e' semplicemente uno degli attaccanti puri piu' pericolosi al mondo. Mancano ancora conferme ufficiali sulla formazione, ma la sensazione e' che i due verranno ancora schierati assieme dall'inizio. Muscoli e tecnica nel centrocampo, con Lampard-Mikel-Ballack piu' l'incursore Kalou (o in alternativa il meno mobile ma piu' tecnico Deco).

La Juve non ha grossi problemi di formazione e tornera' alla coppia titolare Amauri-Del Piero in attacco. Ranieri sperera' che il numero 10 possa ritrovare la forma della fase a gironi, quando diede spettacolo al Santiago Bernabeu. Il capitano bianconero in Champions' League ha all'attivo 43 gol in 88 presenze, insomma non si trova proprio male in ambito europeo...un solo gol stasera potrebbe significare gia' un piede nei quarti di finale.

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