giovedì 28 maggio 2009

BARCELLONA - MAN UTD: VOTI AI GIOCATORI

Il Barcellona e' campione d'Europa, dopo una finale a senso unico in cui i Catalani hanno dominato un Manchester United irriconoscibile.

I due bei gol di Eto'o (10') e Messi (70') sono stati l'inevitabile frutto di una prestazione autoritaria, basata sul controllo del gioco tramite passaggi di qualita' sopraffina, con gli impressionanti Xavi e Iniesta a dirigere l'orchestra.

La scelta di Ferguson di confermare il modulo con cui si era sbarazzato dell'Arsenal in semifinale - con Rooney largo e Ronaldo punta centrale - questa volta non paga: lo United e' pericoloso solo nei primi dieci minuti, poi viene schiacciato dalla classe degli avversari.

Tevez prima e Berbatov poi vengono buttati nella mischia nel secondo tempo, ma lo United e' una tigre senza artigli e non da' mai l'impressione di poter rientrare in partita, anche prima che il fantastico colpo di testa del piccolo Messi sigilli la vittoria per la squadra di Guardiola.

La prima stagione dell'allenatore Catalano sulla panchina del Barcellona si chiude cosi' con un'incredibile treble (Campionato-Coppa Nazionale-Champions' League), la prima della storia del Club. Gli ultimi a realizzare una simile impresa, guarda caso, furono proprio i Red Devils nella stagione 1998/99.

Valutiamo un po' l'operato dei singoli giocatori...

MANCHETER UNITED
Van der Sar 5,5: molti in Inghilterra pensano che sia arrivato il momento di sostituirlo con Ben Foster, e ieri sera si e' visto il perche'. Si lascia bucare da Eto'o sul suo palo per il gol che cambia volto alla partita, poi mostra incertezza in un altro paio di occasioni. Si rifa' in parte fermando Henry e Puyol da distanza ravvicinata, ed e' incolpevole sul colpo di testa di Messi
O'Shea 5,5: Henry non e' al meglio e non lo fa penare troppo. Della difesa dei Red Devils e' quello che sbaglia meno, anche se ieri sera ci voleva poco. Offensivamente non offre nulla, ma non e' certo lui a dover creare occasioni.
Ferdinand 5: Appena rientrato da un infortunio, e si vede. Resiste nel primo tempo ma crolla nel secondo: prima Henry lo mette a sedere per presentarsi solo davanti a Van der Sar, poi Messi gli ruba la posizione e si fa beffa dei 20cm di differenza per insaccare di testa. Gravemente sottotono.
Vidic 5: Il colosso imbattibile dell'inverno sembra un ricordo. Eto'o lo passa facilmente in occasione del primo gol.
Evra 5: Con l'aiuto dei centrocampisti riesce almeno a tratti a limitare Messi, ma nel complesso fornisce una prestazione mediocre, e offensivamente non si propone mai. Regala la palla agli avversari in occasione del secondo gol.
Carrick 4,5: Ancora una volta, il grande palcoscenico ne mette a nudo i limiti. Scarsa copertura e passaggi approssimativi. Nel secondo tempo ha la possibilita' di mettere Rooney davanti alla porta con un comodo filtrante, ma sbaglia malamente.
Anderson 4: Irriconoscibile, lontano parente del motorino ammirato in semifinale contro l'Arsenal . Tocca pochissimi palloni e li sbaglia quasi tutti. La sua incostanza sta diventando patologica. (dal 46' Tevez 5: non cambia nulla della partita)
Giggs 4,5: Non ha piu' il passo per giocare dall'inizio partite di questo livello. Fa il possibile ma fa sentire oltremodo la mancanza di un interditore puro come Fletcher. (dal 75' Scholes 5: l'unica cosa che produce e' un intervento assassino su Busquets che gli costa il giallo)
Park 5: Come al solito si danna l'anima, ma gli manca la classe necessaria per poter risolvere una partita. Potrebbe segnare dopo pochissimi minuti ma viene bloccato da un grande intervento di Pique. Onesto ma nulla piu'. (dal 66' Berbatov 5,5: almeno ci mette un po' di impegno, ma la partita e' gia' persa)
Rooney 5: Il voto, in questo caso, bisognerebbe darlo a Ferguson, che lo schiera in pratica da centrocampista puro di fascia. Come sempre si fa in quattro e copre molto terreno, ma non si trova quasi mai in condizione di concludere a rete, lui che ha uno dei tiri piu' velenosi d'Europa.
Ronaldo 5: Parte benissimo, dando l'idea di poter far impazzire la difesa blaugrana proprio come quella dell'Arsenal in semifinale. Poi, sempre meno aiutato dai centrocampisti, si spegne progressivamente come tutta la squadra, e non riesce a trarre beneficio dall'ingresso in campo degli altri attaccanti.

BARCELLONA
Valdes 6,5: Incerto sulla punizione di Ronaldo sul cui rimpallo Park va vicinissimo al gol, si fa poi perdonare con una perfetta uscita sempre su Park lanciato a rete e poi, nel secondo tempo, con una chiusura puntuale su Ronaldo.
Puyol 6,5: Diversissimo da Dani Alves (di cui prende il posto) offre la conseuta solidita' e si distingue nel gioco aereo. Lotta come un leone ma a volte ricade in atteggiamenti fastidiosi, come perdite di tempo e cadute non del tutto necessarie.
Y. Toure 7: Per la scioltezza con cui si cala nel ruolo di difensore centrale, viene il sospetto che Guardiola abbia schierato il fratello Kolo...impeccabile, non concede nulla agli attaccanti avversari.
Pique 7,5: uno dei migliori in assoluto. E' subito decisivo con una scivolata salva-porta su Park, poi prosegue con interventi e anticipi perfetti. Da riserva fissa del Man Utd a perno della difesa dei campioni di Spagna e d'Europa, nell'ultimo anno e' stata una vera e propria esplosione.
Silvynho 6,5: l'esperienza conta tantissimo nelle partite piu' importanti, e la scelta di Guardiola di schierare il 35enne Brasiliano viene premiata con una prestazione ordinata e senza errori. Rooney, spostato sulla sua fascia nel secondo tempo, gli da' qualche problemino, ma niente di davvero preoccupante.
Xavi 7,5: Un maestro del centrocampo. Orchestra il gioco con passaggi precisi e intelligenti. Spesso opta per la soluzione semplice, ma quando la squadra gira in questo modo non c'e' bisogno di cercare trame complicate. Il cross per il secondo gol e' un'opera d'arte.
Busquets 6,5: E' il meno esperto e meno dotato dei centrocampisti del Barca, ma gioca comunque una partita senza sbavature. Il suo compito e' di bilanciare la mediana e lasciare liberta' agli artisti della squadra, e lo porta a termine con merito.
Iniesta 8: E meno male che non doveva essere al meglio. Mai un pallone perso, una scelta sbagliata, un passaggio fuori posto: una prestazione sontuosa, da migliore in campo. Fa venire il mal di testa a chiunque capiti nella sua zona. Ha vissuto una stagione superlativa ed e' ormai indiscutibilmente uno dei giocatori piu' forti d'Europa. (dal 90' Pedrito s.v.)
Messi 7: Cerca poco la soluzione personale, accontentandosi di essere un tassello del fantastico mosaico del Barcellona. Conferma di avere il miglior controllo nello stretto al mondo, e sul secondo gol si inventa un colpo di testa da favola. Vince nettamente il confronto con l'altra superstar Ronaldo.
Eto'o 7: il primo gol - con palla colpita un nanosecondo prima di essere contrastato da Carrick - e' da attaccante di razza pura. Poi non trova altri spunti decisivi, ma partecipa alla qualita' collettiva della squadra e da' sempre l'impressione di poter sfondare da un momento all'altro.
Henry 5,5: Non in perfetta forma a differenza dell'altro rientrante Iniesta, offensivamente e' uno di quelli che fa meno. Nel secondo tempo tira fuori un bel numero per lasciare Ferdinand a gambe all'aria, ma poi tira male su Van der Sar. (dal 71' Keita 6: ha molto poco da fare)

0 commenti: