lunedì 23 marzo 2009

I PIU' E I MENO DEL WEEKEND

I PIU'

Liverpool
Che settimana incredibile per i Reds e per la Premier League. Dieci giorni fa il campionato era gia' assegnato, oggi improvvisamente e' tornato equilibrato. Il Manchester United rimane saldamente favorito (la classifica), ma le certezze ora sono molto meno solide e il cambiamento della quota offerta dagli scommettitori da 1.1 a 1.35 lo conferma.

Lo United e' ancora in pole position, ma al momento i protagonisti sono Benitez e i suoi giocatori, che con 4 gol al Madrid, altri 4 all'Old Trafford e 5 ieri al Villa hanno chiuso una 10 giorni sensazionale.

L'aspetto meno positivo per il Liverpool e' la pausa che il turno di qualificazioni ai Mondiali impone prima delle prossime partite di campionato: mentre per i campioni in carica e' una possibilita' per ricaricare le pile e ritrovare convinzione, per gli inseguitori ritrovare lo stesso impeto dopo un break di 13 giorni potrebbe essere problematico.

Ad ogni modo, il margine di sicurezza assoluta del Man Utd e' stato eliminato: col Liverpool in questa forma, i Red Devils non potranno concedersi altri scivoloni.

Steven Gerrard
La rispettiva forma di Gerrard e Ronaldo e' lo specchio dello stato di salute delle loro squadre: il capitano del Liverpool e' in pieno furore agonistico, mentre il pallone d'oro sta soffrendo un calo netto. Senza il contributo abituale del loro giocatore di spicco, la forza dello United diminuisce nettamente. Una delle possibili spiegazioni per la decisione di Ferguson di lasciar fuori sia Rooney che Tevez dalla formazione di sabato e' che l'allenatore scozzese voleva che Ronaldo fosse protagonista assoluto per riacquistare fiducia. Se davvero era un piano per rinvigorirlo, e' fallito: il Portoghese ha giocato malissimo.

Gerrard, invece, alla maestosa prestazione dell'Old Trafford ha fatto seguire una tripletta all'Aston Villa, si e' portato a 20 gol stagionali e a livello di forma attuale non puo' non essere considerato il miglior giocatore della Premier League. La posizione di tre-quartista con una sola punta davanti permette di esaltarne le qualita' offensive, e ora la palla passa a Capello: e' il caso che anche la nazionale adotti un modulo che lo liberi da gran parte dei compiti difensivi per sfruttarne a pieno il potenziale?

Rafael Benitez
L'astuto regista della rinascita. I suoi commenti alla demolizione della quinta in classifica? "Volevo piu' gol. I giocatori stanno facendo un lavoro eccezionale, ma si puo' sempre fare di piu'". Incontentabile.

Tottenham Hotspur
Ci sono voluti sette mesi, ma finalmente gli Spurs stanno giocando al livello che meritano. La recente serie positiva - in cui hanno pareggiato con Arsenal e Man Utd e battuto Chelsea e Aston Villa - piu' che una sorpresa e' un'indicazione di quanto la squadra fosse sottotono prima di Natale. La rosa a disposizione di Redknapp e' tranquillamente da prime 6 in classifica, come confermato dai nomi (e dal costo..) dei panchinari per il match contro il Chelsea: Cudicini, Bentley, Huddlestone, Pavlyuchenko, Dawson.

Manuel Almunia
Il portiere dei Gunners e' parte integrante della risalita della sua squadra, e la decisiva parata sul rigore di Martins sabato e' sembrata una continuazione del fortunato shoot-out di mercoledi' scorso contro la Roma.

Robin Van Persie
Oltre ai 9 gol in campionato, con 10 assist l'Olandese e' il leader assoluto per numero di passaggi smarcanti.

La home form di Fulham e Stoke
Dei 70 punti totali conquistati dalle due squadre, 60 sono stati ottenuti negli incontri casalinghi.

Peter Crouch
Dopo 10 partite a bocca asciutta, una doppietta assolutamente fondamentale per la salvezza del Portsmouth.

I MENO

Manchester United
Col senno di poi, i segnali della crisi dello United erano presenti anche mentre la squadra continuava a vincere, basti guardare le sofferte vittorie contro Blackburn, Newcastle, Inter e Tottenham. L'illusione che la sconfitta col Liverpool potesse essere un momento isolato e' stata cancellata dalla pessima prestazione di sabato. "Non abbiamo giocato bene abbastanza per vincere" ha detto Ferguson dopo la partita, " Quello che mi da' piu' fastidio e non aver ottenuto una reazione dopo il risultato della settimana scorsa [col Liverpool]".

Ancora una volta, il centrocampo centrale e' stata la zona problematica per lo United, dove si sente la mancanza dell'infortunato perenne Hargreaves. Ferguson benedira' l'arrivo della pausa di campionato, se e' vero come detto da lui stesso che "Marzo e Aprile sono i mesi decisivi per il campionato. Nel passato, in questi mesi abbiamo perso margini anche importanti a causa di cali di forma, e abbiamo realizzato recuperi improbabili grazie a serie positive." Non c'e' dubbio che Fergie passera' le prossime due settimane pensando a come raddrizzare la rotta della sua squadra.

Aston Villa
A parte la crisi nera delle ultime partite, l'aspirazione della squadra di O'Neill di diventare la quarta forza della Premier non regge all'analisi dei risultati contro le prime tre. Con una visita all'Old Trafford ancora da affrontare, finora il rendimento in cinque partite giocate e' di zero vinte, tre perse, zero gol segnati e otto subiti.

Chelsea
La gravita' dell'occasione persa e' stata riconosciuta molto chiaramente e onestamente da Hiddink: "Lottando per il campionato, queste sono le partite che ti portano pentimento: era un'occasione imperdibile per ridurre il distacco dal Man Utd e noi ce la siamo lasciata scappare. Per avere speranze non possiamo perdere punti e la sconfitta di oggi e' un duro colpo: ma la colpa e' soltanto nostra."

Sunderland
Regolarmente schiacciati dalle grandi: in 16 partite contro squadre della meta' alta della classifica, i Black Cats hanno collezionato 7 miseri punti.

Hull City
Ora a solo quattro punti dalla zona retrocessione. Chissa' se Phil Brown pensa sia tutta colpa di Wenger...Comunque le Tigers stanno molto meglio del...

Newcastle
La squadra terza nella classifica degli spettatori (52,000 a partita dietro solo a ManU e Arsenal) e' terzultima nella classifica dei punti e se il campionato finisse oggi sarebbe retrocessa. Per una citta' che vive in simbiosi con la propria squadra e per una societa' nei cui conti gli introiti della Premier League sono dati per scontati, la mancanta permanenza nella massima serie sarebbe un colpo devastante.

0 commenti: